Strategia di Lisbona

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A Lisbona, il Consiglio Europeo ha approvato un obiettivo strategico per il 2010 “diventare l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo” per permettere una crescita economica sostenibile, migliorare quantitativamente e qualitativamente il lavoro, assicurare una maggiore coesione sociale.

Riconoscendo il ruolo fondamentale dell’istruzione e della formazione per il conseguimento di questo obiettivo nel 2002 a Barcellona è stato adottato il piano di lavoro dettagliato che fissa i temi chiave da affrontare per realizzare i tre obiettivi strategici e i tredici obiettivi specifici connessi che sono stati concordati.

I tre obiettivi strategici sono:
1. migliorare la qualità e l’efficacia dei sistemi d’istruzione e di formazione;
2. agevolare l’accesso di tutti ai sistemi d’istruzione e formazione;
3. aprire i sistemi d’istruzione e formazione al resto del mondo.
I tredici obiettivi specifici sono.
1. migliorare l’istruzione e la formazione per insegnanti e formatori;
2. sviluppare le competenze per la società della conoscenza;
3. garantire l’accesso alle TIC per tutti;
4. attrarre più studenti agli studi scientifici e tecnici;
5. sfruttare al meglio le risorse;
6. creare un ambiente aperto per l’apprendimento;
7. rendere l’apprendimento più attraente;
8. sostenere la cittadinanza attiva, le pari opportunità e la coesione sociale;
9. rafforzare i legami con il mondo del lavoro e della ricerca e con la società in generale;
10. sviluppare lo spirito imprenditoriale;
11. migliorare l’apprendimento delle lingue straniere;
12. aumentare la mobilità e gli scambi;
13. rafforzare la cooperazione europea.

Nel marzo 2004, nel corso della valutazione intermedia, la Commissione Europea ha purtroppo riscontrato un forte ritardo nel processo di avvicinamento agli obiettivi prefissati a livello Europeo. Ha quindi, suggerito di azionare contemporaneamente e senza indugio tre leve per meglio promuovere il processo di riforma delineato a Lisbona:
1. concentrare le riforme e gli investimenti sui punti chiave;
2. fare dell’apprendimento permanente una realtà concreta;
3. costruire l’Europa dell’Istruzione e della formazione.

Publié dans 1. Festa dell'Europa

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